TUTTO SARA' NUOVO AI NOSTRI OCCHI

Sottovalutavamo tutto: la presenza dei  nostri amici, un sabato sera seduti ad un tavolo nell’attesa di una pizza, un concerto in mezzo a milioni di persone che cantavano a squarciagola e tanto tanto altro.

Non ci resta che rivivere quei momenti attraverso foto e video, non ci resta che tapparci le orecchie davanti all’ennesima ondata di negatività proveniente dalle persone che abbiamo intorno, non ci resta che rimpiangere quelle che consideravamo “giornate noiose”, che poi tanto noiose non erano, non ci resta che fantasticare sul futuro, sulle cose che potranno cambiare.

Sarà difficile tornare alla normalità, questo è vero, ma l’uomo ha da sempre avuto l’abilità di adattarsi alle situazioni, in fondo il cambiamento è l’unica costante della vita.

Non sappiamo quando terminerà la quarantena, ma quello che sappiamo è che per un attimo nulla sarà più routine, tutto sarà nuovo ai nostri occhi. Noi italiani siamo sempre stati abituati alle bellezze che ci circondano, camminavamo nelle città più belle del mondo, guardando il cellulare al posto delle invidiate meraviglie che possediamo e, per di più, ci concedevamo il lusso di inquinare le nostre stesse terre.

Abbiamo sempre messo da parte le emozioni, dimostrando il nostro affetto con un like, mentre adesso faremmo qualsiasi cosa pur di vedere un amico o un parente.

Quando tutto questo sarà finito non dovremo sprecare il tempo. 

Dovremo amare la quotidianità e mettere il cuore in tutti i piccoli gesti che faremo.  

Le persone inizieranno a comprendere il valore della libertà e della salute, saranno felici di tornare a casa dalle loro famiglie la sera senza la preoccupazione di contagiare qualcuno. 

Mi aspetto di vedere occhi rivolti verso l’alto e  non più sul telefono. 

Mi aspetto lunghe passeggiate per le strade, senza una vera e propria meta e soprattutto mi aspetto tanti abbracci. 

Ragazzi che attendono i propri fidanzati sotto casa per dar loro quei baci che per mesi si sono scambiati attraverso videochiamate. 

Rinascerà la passione  che da sempre caratterizza noi italiani.

I teatri saranno pieni di persone ormai esauste di giornate intere trascorse su Netflix. 

Impareremo ad apprezzare gli artisti di strada e ci riuniremo in cerchio cantando le canzoni che hanno segnato la storia della musica italiana.  

Prediligeremo provare i vestiti nei negozi, piuttosto che effettuare shopping online. 

Non avremo timore di essere giudicati per le nostre azioni, perché tutti cominceremo a vivere ogni giorno come fosse l’ultimo.

“Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare.” (Winston Churchill)

VANIA CUSCITO